Quest’anno ho detto basta. Basta con l’ansia di non sapere come investire i miei soldi, di stare attento alle spese senza avere la minima idea di cosa sto facendo. Cosa ho fatto? Un budget.
Qualche giorno volevo iniziare un nuovo podcast su Spotify e mi capita “Squattrinati”, in cui si parla di educazione finanziaria per quelli della mia generazione. In una delle prime puntate, Ami e Matteo prendono in prestito una frase di Andreotti e se ne escono con una cosa tipo:
“Il budget logora chi non ce l’ha, ma di questo ne parliamo in un altro episodio…”
Ora, siccome mi basta la partita IVA a logorarmi, ho saltato qualche episodio per arrivare al dunque, nella speranza di campare un filino più sereno.
(Dimenticavo: prima di tutto questo, avevo seguito una specie di tutorial su YouTube su come fare un budget, ma probabilmente sbagliavo qualcosa perché risultavo in perdita ogni mese – almeno fatemi iniziare…)
Per chi non sapesse: un budget è una previsione di quali saranno le entrate e le uscite di ogni mese (puoi farlo anche settimanale, annuale, scegli tu il periodo).
Insomma, ascolto l’episodio. C’è anche un file Excel da scaricare e compilare, fantastico, lo faccio mentre ascolto. E scopro un sacco di cose utili.
Mentre ascoltavo, ho fatto caso al mio livello di ansia. Se all’inizio era altino (per una cosa che dirò dopo), alla fine ho sentito come un senso di controllo sulla situazione, di pace, come se qualcuno mi dicesse:
“Molto bene, denisauro, ora sei studiato. Che la forza del budget sia con te.“
Penso che sia, all’incirca, quello che succede in seduta, quando aiuto le persone a capire di cosa hanno bisogno per sbloccarsi, per iniziare a cambiare una situazione. A volte devono procurarsela, a volte scoprono di averla già: una certa abilità, una persona a cui chiedere aiuto…
L’importante è cercare perché se non lo fai, a lungo andare, rischi di logorarti in quella situazione. Un po’ come quando ti manca il budget.
E che succede quando ti logori? Ti blocchi – rimanendo in tema:
Comunque, ecco i punti che mi hanno colpito di più:
- Conviene segnarsi tutte le spese mensili sulle note del telefono per fare previsioni precise (ha senso, ma ho l’ansia solo all’idea e nessuna pazienza);
- Se fai un budget mensile, capisci i periodi in cui spendi di più (figata, lo farò);
- Attenzione a comprare troppe cose a rate perché potrebbe sfuggirti di mano (ha senso, segnato);
- Dovrei fare un budget sulla base dell’estratto conto dello scorso anno (ma troppo sbattimento, facciamo che questo lo saltiamo…);
- L’autofinanziamento. Una figata che ti evita il senso di colpa di spendere soldi per quella cosa che ti piace tanto e non sai se puoi permettertela (finalmente mi comprerò la loop station – un effetto per chitarra).
A fine episodio ci sono altri due spunti interessanti, il teorema dello spazzolino e quello del cappotto. Magari li riprendo più in là, per ora vi consiglio di ascoltare il podcast per saperne di più.
Com’è il tuo rapporto con il denaro? Riesci a gestirlo, hai mai fatto un budget? Scrivilo nei commenti.
Consigli del denisauro
- Il podcast “Squattrinati”, lascio il link dell’episodio di cui ho parlato: 7. Il budget logora chi non ce l’ha – Squattrinati | Podcast on Spotify
- La pagina Instagram di @pecuniami
- Un articolo sull’ansia che ho scritto di recente: Ansia per il futuro: quando rivolgersi allo psicologo