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Psicologo dopo Natale, quando chiedere aiuto

Con la fine delle feste (e forse anche delle abbuffate) arriva il momento di fare progetti e bilanci. Dei primi ne ho già parlato in un articolo precedente; rispetto ai bilanci, invece, mi riferisco al momento di analizzare la situazione e capire se stiamo andando nella direzione giusta nella vita. Spesso non serve molto per fare un bilancio: potresti iniziare osservando come procede il rientro dalle feste, e accorgerti di una serie di segnali che potrebbero dirti che è arrivato il momento di andare dallo psicologo dopo Natale.

Cosa rende difficile il rientro dalle feste

Il Natale può renderci tristi

Recuperare la routine dopo le feste può essere un processo lento e faticoso. Basti pensare che da un po’ di anni si parla di Blue Monday, il giorno più triste dell’anno: sebbene si basi su una teoria senza fondamento scientifico, fa comunque comprendere che molte persone normalmente provano un senso di tristezza per la fine delle feste e la consapevolezza che le prossime, quelle di Pasqua, sono lontane.

D’altra parte, si parla anche di Christmas Blues, traducibile come “Depressione da Natale”. Si tratta di un’alterazione dell’umore causata da diversi fattori come:

  • preparativi di pranzi e cene;
  • corse ai regali;
  • viaggi;
  • lutti recenti;
  • parenti – su cui ho scherzato un po’ in un articolo precedente

Oltre a tutto questo, il rientro può essere difficile a causa di una serie di consapevolezze raggiunte durante le feste: vediamone alcune.

Non è il percorso di studi o il lavoro che voglio

Specialmente gli ultimi giorni dell’anno possono farci pensare al nostro percorso professionale o di studi. Queste riflessioni possono far emergere un senso di insoddisfazione e pensieri come:

  • “Non è il lavoro che voglio”;
  • “Non possono continuare a lavorare/studiare in questo ambiente”;
  • “Non è ciò che voglio fare nella vita”.

Pensieri di questo tipo si accompagnano ad un senso di sconforto, ansia e cattivo umore, che rischiano di rendere ulteriormente difficile il ritorno alla routine.

Problemi familiari

In un recente sondaggio di Confcommercio, l’85% degli italiani intervistati ha dichiarato di passare le feste di Natale in famiglia. Se si parla di tradizioni – per la serie “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, sono tradizionali anche diversi problemi in questo periodo, ad esempio:

  • Passare le feste con familiari indesiderati;
  • Discussioni con familiari;
  • Esasperazioni di conflitti e dissapori precedenti.

Sono esempi di fattori che possono aumentare i livelli di rabbia, ansia e stress. Come già detto, questo è anche il periodo del Christmas Blues, un’alterazione dell’umore in parte fisiologica (ad esempio per lo stress di organizzare i giorni di festa), ma che legata a fattori psicologici come un lutto recente o la fine di una relazione. La mancanza di una persona, infatti, potrebbe diventare più dolorosa durante le festività.

I figli e la scuola

Se sei un genitore, potresti trovarti a fare i conti con la scuola di tuo figlio, tra compiti e la consapevolezza che le pagelle sono dietro l’angolo. Le vacanze di Natale, quindi, possono diventare un periodo carico di tensioni e conflitti in famiglia.

Comunque, in caso di problemi scolastici, la prima cosa da fare è fissare un colloquio con un insegnate. Per sapere come affrontarlo al meglio, ne ho parlato in questo articolo: Colloquio con l’insegnante: come affrontarlo al meglio.

Psicologo dopo Natale, quali sono i segnali di cui preoccuparsi

Sebbene sia fisiologico e normale avere difficoltà a riprendere il ritmo dopo le feste, alcuni segnali possono indicare la presenza di un problema da affrontare. Alcuni esempi sono:

  • Forte stanchezza mentale, che rende difficile fare anche le cose più facili;
  • Mal di testa costante;
  • Difficoltà ad addormentarsi;
  • Forte ansia generale;
  • Preoccupazioni ricorrenti per il futuro – di cui ho già parlato in un articolo;
  • Continue discussioni con familiari, partner o figli.

Questi segnali possono indicare un problema psicologico che deve essere affrontato al più presto, rivolgendosi allo psicologo dopo Natale. Puoi farlo attraverso una Seduta Singola, un metodo di Terapia Breve che può aiutarti a risolvere problemi psicologici in poco tempo.

Grazie alla Seduta Singola potrai:

  • Affrontare da subito il problema specifico tuo o di un tuo familiare, senza lunghi colloqui di conoscenza;
  • Trovare una soluzione in poco tempo, spesso in una sola seduta, e tornare a vivere serenamente;
  • Tornare quando vorrai, senza l’obbligo di una seduta a settimana.

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