Creatività, intensità emotiva, coinvolgimento sociale e ricerca di novità: sono quattro caratteristiche mentali tipiche dell’adolescente, con cui ogni genitore si trova a fare i conti. Come ho già detto in un altro articolo, l’adolescenza è una fase di vita complessa e delicata non solo per i figli, ma anche per i genitori, che si trovano a fare i conti con vari comportamenti impulsivi dei loro ragazzi.
Spesso si tratta di comportamenti del tutto adeguati a questa fase di vita, che tendono a scomparire con la crescita. È comunque importante monitorare la situazione per evitare problemi più seri.
In questo articolo ti mostrerò come distinguere i segni tipici da quelli più preoccupanti, che possono indicare una problematica più complessa. Infine, troverai alcuni suggerimenti per gestire i comportamenti impulsivi di tuo figlio in modo efficace.
Comportamenti impulsivi, quali sono le cause?
Alcuni studi dimostrano che durante l’adolescenza, il cervello è in piena fase di sviluppo e matura in diverse aree. Tra queste c’è la corteccia prefrontale, responsabile delle funzioni mentali più evolute come la capacità di frenare un impulso ad agire. Per questo, ad esempio, un adolescente può mostrare:
- Una tendenza ad agire senza riflettere;
- Reazioni aggressive in situazioni di stress;
- Curiosità verso alcol e droghe;
- Difficoltà nelle relazioni con amici e familiari;
- Difficoltà scolastiche, come problemi di concentrazione e difficoltà di apprendimento.
Se noti questi comportamenti in tuo figlio, ho una buona notizia: sono del tutto normali per la sua età e spesso rientrano con la crescita. Comunque, è importante monitorare la situazione, per intervenire in caso di segnali preoccupanti.
Comportamenti impulsivi, quando preoccuparsi?
I comportamenti impulsivi possono essere alimentati da fattori come:
- Un’educazione rigida e autoritaria può spingere verso comportamenti a rischio, ad esempio per il desiderio di infrangere le regole;
- Forte stress scolastico, che può generare una pressione difficile da gestire;
- Cattive compagnie possono incentivare l’uso di alcol e droghe;
- Una mancanza di stimoli (hobby, interessi e amicizie), che causa noia, frustrazione e tensione difficili da gestire in modo adeguato.
A lungo andare, potrebbero manifestarsi alcuni segnali preoccupanti, per esempio:
- Forte irritabilità;
- Scoppi di rabbia improvvisi;
- Litigi frequenti con coetanei e adulti;
- Comportamenti aggressivi e violenti a casa e a scuola;
- Comportamenti a rischio, come abuso di alcol e droghe.
Tutto ciò potrebbe indicare una difficoltà di adattamento in caso di cambiamenti, oppure un problema di regolazione emotiva, che va dalla “semplice” disregolazione ai primi segni di una struttura di personalità disfunzionale.
Per questo è importante riconoscere questi segnali ed agire al più presto.
Adolescenti impulsivi, cosa fare
Per prima cosa, è importante evitare un atteggiamento aggressivo o di agire spinti dalla rabbia. Insomma, dai
Ecco alcuni suggerimenti per aiutare tuo figlio in caso di comportamenti impulsivi:
- Aiutalo a comprendere le cause dell’impulsività. Potrebbe dipendere da vari fattori: stress, mancanza di sonno, fame, ansia, cattivo umore, ecc. Cerca di capire quali potrebbero essere i motivi e aiutalo a trovare modi per gestirle;
- Insegna a tuo figlio come riconoscere i propri impulsi, cioè quei segnali di allarme che precedono un comportamento impulsivo. Potrebbe essere un’emozione, una sensazione o un pensiero precisi: identificare l’impulso è il primo passo per cambiare un comportamento;
- Proponi un’alternativa per gestire l’impulso. Insegna a tuo figlio un modo per gestire l’impulsività in modo efficace.
Una strategia molto semplice per gestire l’impulso è quella di ritardare l’azione. Alcuni esempi: contare fino a dieci, fare tre respiri profondi, allontanarsi per qualche minuto o dire qualcosa come “Ecco l’impulso”
- Insegna a tuo figlio come prevenire i comportamenti impulsivi. Puoi iniziare proponendo alcune buone abitudini, come dormire a sufficienza, mangiare cibi sani e fare esercizio fisico. In questo modo lo aiuterai, inoltre, ad organizzare il suo tempo, un ottimo modo per alleviare lo stress e il rischio di comportamenti impulsivi;
- Collabora con insegnanti, allenatori e altre figure che lavorano con tuo figlio. È importante essere d’accordo su come gestire i comportamenti problematici in ogni contesto, per evitare ulteriori problemi;
- Cerca aiuto professionale. Se l’impulsività sta causando problemi significativi nella vita di tuo figlio, potrebbe essere utile rivolgersi ad uno psicologo per trovare la strategia giusta per risolvere il problema.
Come psicologo, aiuto le persone a trovare strategie per gestire l’impulsività e migliorare il proprio benessere emotivo.
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Fonti
Adolescenti: i cambiamenti a livello cerebrale, tra fragilità e potenzialità (stateofmind.it)